domenica 3 febbraio 2013

Carne da porcellum/2

Un sondaggio rivela: "Le Marche decisive per il Senato. Possono scattare premi di maggioranza senza spiegazioni".
E' la corsa dei capolista, prese d'assalto le auto blu: "Piazze gremite nei giorni di mercato".

Berlusconi a Radio Duomo: "Non votate prima del 24, vi farò una proposta che non potrete rifiutare".



Definita "il Porcellum" a causa dei suoi elevati valori nutrizionali, la complessa legge elettorale per la definizione delle quote di maggioranza al Senato, nasconde "la Coppa di testa", un meccanismo di ripartizione dei seggi basato sui migliori resti a doppia cifra nel risultato dei collegi. I distretti premiati dal meccanismo sono quelli tipici della suinicoltura marchigiana, che potranno ottenere un premio di maggioranza al Senato superiore a quello delle altre regioni a basso tasso di colesterolo.

La notizia, diffusa da Sus Scrofa Media, istituto demoscopico indipendente, sta causando un vero e proprio assalto dei capolista ai collegi elettorali delle Marche, con i primi effetti sugli elettori, che si rifiutano di rispondere al telefono o di aprire la porta di casa ai conosciuti.

A Monte Vidon Combatte (AP) Giorgia Meloni, che da Ministro della Gioventù ha portato avanti la sua battaglia contro l'invecchiamento delle cellule, nel corso di un seminario medico su "Gerontologia e difesa dei valori tradizionali" ha incontrato una delegazione di alunni della IV Elementare che le hanno consegnato le lettere a Babbo Natale rimaste inevase. "Daremo efficienza a questo Paese" ha detto la Meloni "quel vecchio trombone rosso dovrà rispondere ai cittadini, pretendere le sue dimissioni sarà il nostro primo atto parlamentare".

Più sfumata la posizione di Rocco Buttiglione, capolista alla Camera per l'UDC. Da sempre legatissimo alle Marche, il filosofo provvisoriamente prestato alla Politica in attesa di trovare un buon lavoro, ha organizzato una rapidissima puntata nella Regione. Non sono noti i dettagli, ma Buttiglione dovrebbe raggiungere l'aeroporto di Falconara e poi arrivare in taxi la Sala delle Conventicole in Ancona, dove parteciperà ad un breve digiuno penitenziale, seguito da una grigliata elettorale al ristorante Pappa & Ciccia di Gallignano. Nel pomeriggio Buttiglione incontrerà gli attivisti UDC alla Meridiana di Senigallia, dove terrà una lectio magistralis sui valori etici della crema chantilly e il suo uso in cucina per la difesa della famiglia tradizionale.

Laura Boldrini, capolista alla Camera di SEL, dopo una breve parentesi a Fano dove ha inaugurato la prima centrale termica a fiori appassiti costruita in Italia, ha avviato i primi corsi di bridge per immigrati in attesa di espulsione presso l'aeroporto di Falconara. I partecipanti al corso riceveranno un attestato di partecipazione e un kit completo per il bridge composto da carte da gioco, tovaglia verde e un tavolo, che dovranno lasciare in custodia in Italia per quando torneranno.

Lo straordinario premio di maggioranza per il Senato ha convinto anche il capolista di Rivoluzione Civile, Antonio Ingroia, a lasciare il suo ufficio elettorale alla Procura di Palermo e a fare una visita nelle Marche. Il suo navigatore satellitare lo ha portato alla Procura di Ancona dove ha avviato le indagini sulle infiltrazioni mafiose nel traffico di mugelle e al Commissariato di Civitanova Marche, dove ha provato in anteprima le manette già complete di avviso di garanzia e mandato d'arresto. Una semplificazione procedurale molto gradita dall'ex procuratore palermitano che ha commentato: "Il nostro non è solo giustizialismo, abbiamo in lista anche esperti di economia come il capo economo del Tribunale di Bari e due finanzieri in pensione".

Con la scoperta della Coppa di testa del Porcellum la campagna elettorale nelle Marche è entrata nel vivo: fino alla fine di marzo assisteremo ad avvincenti dibattiti e polemiche senza esclusioni di colpi, in quella che i candidati hanno individuato come la nuova Terra Promessa. Non spegnete il PC per non perdere i dati acquisiti ed essere costretti a ricominciare tutta la campagna elettorale da capo.